Aprile 2023
![]() VIAGGIO NELL’ARTE DELLE STELLE Il cielo notturno è uno spazio fisico e un luogo metafisico, e gli artisti lo sanno bene. Anche se oggi sembra affievolita quella trepidante percezione di infinito che in una notte di stelle il cielo restituisce alla nostra sensibilità e alla nostra coscienza, lo sguardo al cielo è ciò che dagli albori ci ha caratterizzato come esseri umani, e rimane un tratto distintivo della nostra specie. In questo prezioso volume Giorgio Agnisola racconta il rapporto tra l’uomo e le stelle attraverso opere e luoghi d’arte, dalla preistoria ai nostri giorni: dai dipinti parietali delle grotte di Lascaux alle immagini della dea egizia Nut, dalle volte celesti nelle cupole delle chiese ai grandi zodiaci dipinti dell’età rinascimentale, dai quadri romantici del primo Ottocento ai cieli stellati di van Gogh, dai paesaggi cosmici di Kiefer alle installazioni «stellari» dell’arte elettronica e all’Art Space degli ultimi decenni. Le tappe di questo viaggio nell’arte delle stelle sono scandite da un ricco apparato iconografico che mostra come, nel corso dei secoli, per l’uomo sia mutata l’immagine delle stelle, riflettendo i cambiamenti nelle credenze, nelle conoscenze scientifiche e nella sensibilità artistica. Il ricorso all’arte come spazio di questo viaggio tra visibile e invisibile traccia così un cammino nella bellezza e nell’interiorità, un’affascinante avventura dell’anima tra astronomia e astrologia, filosofia e teologia. Questo libro è un invito a guardare il cielo stellato e a rileggerlo nelle testimonianze dell’arte: se, come la scienza ci ha rivelato, siamo della stessa natura di quei punti luminosi che da millenni sono un imprescindibile riferimento per la nostra vita, allora forse proprio lassù, nei mondi stellari, si trova la risposta ai nostri più profondi desideri.
Recensioni → Usciamo a riveder le stelle Con Giotto e Van Gogh (PDF) Maurizio Di Fazio, Il Fatto Quotidiano, 07/01/2025
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![]() PENSIERI Una raccolta di estratti e pensieri tratti dalle pubblicazioni più recenti dell’autore riguardanti l’arte e la sua dimensione umana e teologica: il senso dell’arte, la sua espressione, l’oltranza della sua intrinseca natura.
Il volumetto è stato edito in occasione della consegna del Premio MONTALE FUORI DI CASA, nel 2024
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![]() Donzelli editore «Ho scelto di custodire dentro di me tormenti e inquietudini per poter trasmettere solamente la bellezza del mondo e la gioia del dipingere». «Voglio un’arte di equilibrio, di purezza, di tranquillità, che non susciti inquietudine né turbamento; voglio che l’uomo stanco, stremato, esausto si goda davanti alla mia pittura la calma e il riposo». Così scriveva Henri Matisse, pittore tra i più amati del Novecento che in questo volume si rivela ai lettori attraverso una selezione delle sue lettere più belle e di alcuni scritti scelti sull’arte, estratti dalla sua consistente produzione letteraria.Guidati dall’ampia introduzione di Giorgio Agnisola, scopriamo così l’uomo, oltre all’artista, incontrando la sua sensibilità umana, la sua psicologia, le fonti della sua ispirazione. Matisse amava molto scrivere lettere e per tutta la vita dedicò grande cura alla sua corrispondenza con i familiari e gli artisti amici, ma anche con i galleristi e i mercanti d’arte, con i responsabili di musei, con alcuni critici e letterati. La selezione degli scritti pubblicati in questo libro copre quasi tutto l’arco della vita del maestro, dagli anni della formazione e dell’esperienza fauve a quelli successivi, fino al suo approdo a Nizza, verso la fine degli anni dieci del secolo passato, e al periodo del secondo dopoguerra, allorché, ormai più che settantenne, subì un importante intervento di cancro all’intestino. Si trattò di una vera e propria svolta nella sua vita. Il pittore pensò di morire, e invece superò il momento critico e visse quella «seconda vita» come un dono: pure segnati dalla sofferenza e dagli impedimenti fisici che ne derivarono, quelli furono tra i suoi anni più felici, luminosi dal punto di vista umano e artistico. Nei tredici anni che ancora visse dopo l’operazione, Matisse lavorò infaticabilmente rinnovando il suo linguaggio, applicandosi a progetti innovativi (dai papiers découpés alla Cappella del Rosario di Vence) e testimoniando un’invincibile fede nell’arte e nella vita. Da leggere come un romanzo, ma basato su un accurato lavoro di ricerca, il libro è un’appassionante ricostruzione della vita e dell’opera di Matisse, di cui mette a fuoco l’esemplarità umana oltre che il genio artistico.
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![]() Ancora Da vari decenni ormai si parla in ambito ecclesiale italiano del dialogo tra arte e fede, del desiderio di elaborare nuovi linguaggi e nuovi simboli. Il volume riporta gli interventi di critici d’arte, filosofi, artisti e operatori del settore che si sono interrogati sul tema: «Quale arte sacra oggi?». Un modo non solo per registrare quello che oggi accade nel campo dell’arte sacra contemporanea, ma anche per offrire spunti concreti per cercare di ricucire il difficile rapporto tra arte e comunità credente.
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![]() Moretti & Vitali Come si configura e cosa significa, in termini umani, psichici, metaforici l’addio? E ancora: come accadono le crisi e la fine di un amore? Lucidamente, intensamente, Giorgio Agnisola analizza la separazione amorosa nelle sue molteplici manifestazioni e circostanze della vita, interpretandola entro un articolato, suggestivo percorso interpretativo, attraverso la lettura di pagine conosciute e significative della letteratura di ieri e di oggi. La scelta dei testi è esemplare. Potrebbe dirsi che i brani poetici e narrativi facciano parte integrante dell’analisi: che non è propriamente psicologica, bensì umana, sentimentale, poetica. Ne risulta una densa, ricca esplorazione di una delle esperienze imprescindibili dell’amore e della vita. Il libro è rivolto in particolare a coloro che desiderano riconoscere e comprendere i sentimenti che si accompagnano a un distacco e lenirne gli impliciti tormenti.
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2022
Il sito: Arti e Teologie – Periodico quadrimestrale.
![]() Libria Il volume raccoglie gli scritti d’arte più significativi del critico dell’ultimo decennio: da Burri a Magnelli, a Greco, a Guttuso, a Germanà, a Sassu, ad Afro, Consagra… |
![]() Caramanica editore Un’ampia raccolta degli articoli apparsi sulla pagina Arte del quotidiano Avvenire e inerenti il diciannovesimo secolo.
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![]() Il Pozzo di Giacobbe 2020 Il volume raccoglie gli importanti contributi del convegno “Arte e dialogo nel Mediterraneo”, tenutosi a Napoli il 30 marzo 2019, presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale, sez. San Luigi. Comprende scritti di Mario Botta, Giovanni Curatola, Andrea Dall’Asta, Franco Ferrarotti, Paolo Giulierini, Jean-Paul Hernandez, José Jiménez, Aldo Masullo, Elena Pontiggia, Salvatore Settis, Ismail Taspinar, André Vauchez. Maggio 2020 |
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![]() Jerevan (Armenia), Museo di Arte Moderna Dal 15/01 al 19/02/2020 La mostra di un selezionato numero di opere del maestro che fu uno dei nomi significativi dell’arte italiana del dopoguerra.
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![]() Spazio Comel, Latina Dal 23 Novembre al 15 Dicembre 2019 Le rare opere giovanili di uno dei maestri dell’arte italiana del ‘900, provenienti dal Museo di Atessa, in provincia di Chieti.
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![]() Un libro sul pensiero estetico e critico di Giorgio Agnisola Gennaio 2020 |
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![]() Moretti e Vitali 2018 Nonostante il progressivo allontanamento dai temi religiosi, l’avvertimento dell’oltre pervade l’arte contemporanea: un avvertimento non di rado drammatico, che si coglie nel profondo dell’espressione come riflesso di un’ansia, come turbamento e ricerca di ragioni e sensi del mistero della vita. È talvolta nella stessa fisionomia multiforme dei linguaggi segnati dalla sperimentazione e nell’eclettismo espressivo che l’uomo d’oggi testimonia la sua ricerca di infinito. Una ricerca in genere non inquadrabile in un ambito confessionale, che non assume l’ansito di una speranza coltivata come dichiarata religio, ma che è tuttavia vivissima, attinge più di tante pallide e retoriche manifestazioni confessionali alla sapienza del mistero.
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![]() La Misericordia nell’arteTrapani 2018 |
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![]() Spazio Comel, Latina (2017) |
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![]() Magonza editore, Arezzo 2017 |
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![]() The Dead Artists Society, Catania 2017 |
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![]() Guida Editore |
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![]() COMEL Edizioni, Latina 2016 |
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![]() Monografia, Foglianoarte, Gennaio 2016 |
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![]() Il Pozzo di Giacobbe L’avvertimento dell’oltre trama l’arte contemporanea: un avvertimento che può cogliersi nel profondo dell’espressione come riflesso di un’ansia, come turbamento e ricerca non di rado drammatica di ragioni e sensi del mistero della vita. Una ricerca in genere non inquadrabile in un ambito confessionale, che non assume l’ansito di una speranza coltivata come dichiarata religio, ma che può essere vivissima, attingere più di tante pallide e retoriche manifestazioni confessionali alla sapienza del mistero. Come nel caso di tre grandi artisti del Novecento – Morandi, Rothko e Manzù – di cui l’autore, conosciuto critico d’arte, indaga l’opera e la vita.
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![]() Catalogo della mostra, 14 giugno – 12 ottobre 2014 Pinacoteca Comunale di Gaeta |
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![]() Indice Parte prima, Lo sguardo e l’opera Parte seconda, Dentro l’opera Parte terza, Laboratori |
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Quaderni della Pontificia Facoltà dell’Italia Meridionale – Dicembre 2013 | ||
in Giuseppina De Simone, Sentire l’uomo gustare Dio, Cittadella 2013 | ||
INTERVISTA A GIORGIO AGNISOLA: Percezione di sé e senso dell’oltre nella creazione artistica | ||
Creatività, magia, spiritualità dell’arte africana | ||
Gaeta, Agosto 2012 | ||
![]() Pinacoteca Comunale “Giovanni da Gaeta” (Gaeta), Giugno 2012 |
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![]() Gaeta, Dicembre 2011 |
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Mimmo Petrella, la libertà del segno, la metafora del sogno | ||
Caserta, Novembre 2011 | ||
![]() Gaeta Ottobre 2011 |
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Emilio Greco, la dimensione psicologica e spirituale | ||
Moderata durant, Latina Luglio 2010 | ||
![]() Foglianoarte, Latina Luglio 2010 |
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Giovanni Ferretti, “Dialogare oggi tra fede e pensiero” | ||
Intervista con Giorgio Agnisola | ||
Il pozzo di Giacobbe, Aprile 2010 | ||
![]() Una lettura per certi aspetti inedita dell’opera di tre maestri: interpretata, l’opera, alla luce delle consapevoli e inconsapevoli emergenze di un oltre che si profila allo sguardo naturale che caratterizza l’arte del XIX secolo. Il pozzo di Giacobbe, Trapani Marzo 2010 |
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![]() Mostra nel Parco di Fogliano, Foglianoarte, Agosto 2009 |
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![]() Pontificia Facoltà Teologica Dell’Italia Meridionale, Sez. San Luigi ESTRATTO DAL TESTO: Una definizione di arte? |
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Conversazione tenuta presso la Scuola di Alta Formazione di Arte e Teologica nell’Anno Accademico 2007-2008 | ||
![]() Installazioni e filosofia nel Parco di Fogliano Foglianoarte, Agosto 2008 |
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![]() E’ una raccolta di microviaggi artistici e letterari in luoghi noti e meno noti della Campania sacra (si parla di Amalfi, ma anche del Matese, di Padula e di Solofra; e poi di Aversa, di Olevano sul Tusciano, di Capua, di Ventaroli, dell’antica Stabia…). Un libro dal taglio giornalistico, e dunque agile, ma anche ricco di nomi e di luoghi, di citazioni e di descrizioni critiche, nato da un bisogno di esplorare, conoscere, indagare e soprattutto registrare sguardi ed emozioni nell’anima, prima ancora che sulla carta. E’ il nr. 40 della collana ‘Ritratti di città’ di Guida. Guida, 2006 Leggi le prime due pagine |
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![]() Prefazione di Eugenio Borgna 16 tavole a colori fuori testo Collana Le forme dell’immaginario, pp. 112 € 14,00 Editore Moretti & Vitali La verità dell’arte risiede nella necessità universale di narrare e di narrarsi, di comunicare al di là di ogni ragione pratica. Eppure ciascuno compie di fronte alle opere un percorso personale di acquisizione e valorizzazione di un patrimonio di ragioni emotive e psicologiche, di costruzione di metafore e simbolizzazioni che appartengono alla singolarità dell’esistenza. Del resto, il fine della conoscenza artistica non è impadronirsi di strumenti, ma di quel complesso contenuto dell’opera, implicito alla stessa peculiarità del linguaggio, intraducibile completamente in parole e al tempo stesso comunicabile e condivisibile. Presentazioni del libro in Campania: Sabato 3 dicembre 2005 ore 18,30 – S. MARIA C.V. (CE) Martedì 6 dicembre 2005 ore 17,00 – AVELLINO Lunedì 12 dicembre 2005 ore 17,30 – NAPOLI Sabato 17 dicembre 2005 ore 19,00 – CAPUA (CE) Lunedì 19 dicembre 2005 ore 17,30 – CASERTA |
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![]() La raccolta degli articoli più significativi apparsi sulla pagina “Arte” del quotidiano Avvenire dal 1990 al 2000: una densa testimonianza di critica militante tra cronaca e ricognizione storica; una lettura attenta delle maggiori rassegne d’arte contemporanea tenutesi nel Sud negli ultimi anni, dalla mostra di Paladino, presso il Palazzo Reale di Napoli a quella di Matta nelle Chiese Rupestri di Matera, a quella di Kriester al Castello Svevo di Bari, a quelle di Mainolfi, White, Kijno, Munari, Perez, Goldin, Scianna, Salgado, Mainolfi, Jodice, Spalletti etc. In premessa un felice saggio su Monet, una lettura inedita e rivelatrice dell’opera del grande maestro impressionista Russo, 2001 |
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Arte in Terra di lavoro, 1945-2000 in collaborazione con E. Battarra e V. Perna | ||
Spring, Caserta 2000 | ||
![]() Una lucida, intensa analisi della separazione amorosa nelle sue molteplici manifestazioni e circostanze della vita, interpretata entro un articolato, suggestivo percorso investigativo, attraverso la lettura di pagine conosciute e significative della letteratura di ieri e di oggiGuida, Napoli 1998 |
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![]() Un nitido saggio sull’opera di due noti scultori lussemburghesi, marito e moglie, sullo sfondo della tradizione plastica del Paese. Artepresente, Caserta 1995 |
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![]() Una fresca raccolta di saggi e di articoli apparsi su quotidiani e riviste intorno ai temi dell’arte e della ricerca estetica contemporanea. A corredo, un manipolo di scritti riguardanti il restauro e la conservazione di opere d’arte nel meridione d’Italia Buonart, Caserta 1993 |
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![]() Italibri, Marigliano 1991 Una lettura del celebre romanzo di B. Pasternàk, condotta sul filo di un sensibilissimo e personale percorso interpretativo, che conduce, dentro ed oltre la trama del romanzo, ad una densa analisi dei sentimenti universali della vita e dell’amore |
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![]() Un’opera importante, che ricostruisce tra le prime in Europa la produzione artistica lussemburghese del dopoguerra, strutturata con un taglio generazionale, indagando gli orientamenti della ricerca e il ruolo delle strutture pubbliche e private. Il capitolo introduttivo è dedicato all’arte del primo Novecento. Sommario: 1. Kutter il precursore; 2. Le presenze storiche a fronte del rinnovamento; 3. La svolta dell’astrazione ( Michel Stoffel, Joseph Probst, François Gillen, Will Kesseler, Will Dalhem, Emile Kirscht, Mett Hoffmann, Henri Dillemburg, Toni Tissen); 4. Il consololidamento della ricerca e il rinnovamento delle strutture; 5. Oltre l’astrazione lirica ( Roger Bertemes, Jean-Pierre Junius); 6) Ancora tra passato e presente ( Gust Graas, Yola Reding, Ben Heyart, Arthur Unger, Lou Kreintz); 7. La svolta sperimentale ( Henri Kraus, Raymond Weiland, Robert Brandy, Anna Recker, Charles Reinertz, Marc Rekinger, Jean Leyder, Germane Muller, Jeannot Lunkes, François Schortgen, André Haagen); 8. La generazione recente ( Sonia Roef, Marie-Paule Schroeder, Gast Michels, Marie-Paule Feiereisen, Jean de la Fontane, Fernand Roda, Patricia Lippert, Jean-Marie Biwer, Marie-Paule Trauden Thill, Hubert Wurth, Isabelle Lutz); 9. La scultura, Lucien Wercollier Wenzel Profant, Jean-Pierre Georg; Charles Kohl, Jeannot Bewing, Maggy Stein, Liliale Heidelberger, Pit Nicolas, Moritz Ney, Bertrand Ney, Gerard Claude, Marie-josée Kerschen); 10. La grafica ( Silvie-Anne Thyes, Annette Weiwers, Marc Frisino, Martine Meunier, Jerome Gordon) Artepresente, Caserta 1989 |
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![]() Una circostanziata e agile ricognizione dell’arte belga degli anni Ottanta, centrata sulla lettura della produzione di alcuni degli artisti più rappresentativi ( Jacques Charlier, Lili Dujourie, Jef Geys, Mark Luyten, Jörg Madlener, Panamarenko, Walter Swennen, Willy Van Sompel, Jan Vercruysse, Didier Vermeiren, Marthe Wery). Completa un capitolo introduttivo inerente alle fisionomie dominanti dell’arte belga del dopoguerra, ai luoghi e ai canali dell’arte e della critica. Artepresente, Caserta, 1985 |
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Una quieta morsura, racconti, | ||
Russo, Caserta 1980 | ||
Arte perché | ||
Russo, Caserta 1979 | ||
Introduzione all’arte | ||
Russo, Caserta 1975 | ||
Steli del tempo, poesie | ||
Quartogruppo, Caserta 1973 |